BITE DENTALE
Il bruxismo è tra le più particolari patologie che possono interessare i denti e, come noto, fa la sua comparsa in particolar modo durante la fase del sonno.
Senza accorgersene, il soggetto tende a sfregare gli elementi dentari tra di loro, attraverso il digrignamento, e questo rappresenta un elemento di pericolo perché, non avvenendo in modo involontario, è più difficile da correggere se non si hanno gli strumenti giusti a disposizione.
Un bite per il bruxismo è una sorta di paradenti da applicare durante le ore notturne. I bite dentali sono creati su misura a seconda della morfologia del cavo orale del paziente.
Possono essere molli o rigidi, e sono un modo sicuro per evitare fratture e scheggiature dello smalto, poiché i denti non si trovano più a stretto contatto.
6 domande sul bite dentale:
1) Che cosa sono i bite gnatotolgici?
Il bite è dispositivo medico di resina trasparente rigida creato su misura per ogni paziente dopo che la sua bocca è stata scansionata da una telecamere intraorale. La sua principale indicazione è quella di proteggere i denti per le persone che digrignano i denti durante la notte o li serrano durante il giorno. Può aiutare a posizionare la mandibola in una posizione più rilassata o più corretta per risolvere problemi posturali, stati tensivi, dolori ai muscoli o all’articolazione della mandibola.
2) Quanto può costare un bite gnatologico?
Un bite gnatologico ha un costo che si aggira intorno ai 400 euro. Nel costo è solitamente compresa sia la sua realizzazione che alcuni controlli che vengono fatti dal dentista gnatologo dopo la consegna.
Il costo di un bite comprato in farmacia è di circa 50 euro. E’ un dispositivo non fatto su misura ed è morbido, aspetto dannoso per la muscolatura della mandibola se si trova in stato di stress. Può essere utile esclusivamente in situazioni di emergenza o fortissima infiammazione.
3) Quando serve il bite?
Il bite è un dispositivo personalizzato che si posiziona tra le arcate dentarie. E’ utile per i pazienti bruxisti per evitare che si rovinino per usura i denti quando sono più stressati. Inoltre, è indicato nei pazienti che hanno dei click mandibolari udibili vicino all’orecchio o anche in presenza di acufeni. Infine, vista l’importanza che la posizione di chiusura della mandibola ha sulla postura, è utile anche per risolvere stati tensivi della cervicale e dei muscolatura di collo e spalle in generale.
4) Quanto tempo ci vuole per abituarsi al bite?
Un bite dentale eseguito correttamente porta un immediato giovamento al paziente. Solitamente questi sono posizionati nella mandibola e non nella mascella per controllare meglio i movimenti della bocca e hanno un’indentazione per dare più stabilità.
Nei primi giorni dopo la consegna ci sarà una salivazione aumentata perchè il nostro corpo pensa di avere qualcosa da dover mangiare e digerire in bocca. Questa sensazione passa in pochi giorni.
5) Come si capisce che si ha bisogno di un bite?
Il campanello di allarme principale è la marcata usura dentale o se ci si sveglia con un senso di tensione ai muscoli della mandibola o con il mal di testa. Sintomi secondari possono essere la presenza di acufeni, dolori alla cervicale e alla zona circostante. Il bite gnatologico ha la funzione di proteggere i denti e, posizonando la mandibola in una posizione più naturale e rilassata, di detensionare tutto l’apparato masticatorio.
6) Quando cambiare il bite?
Un bite dentale non va cambiato negli anni, se correttamente realizzato. Questo perchè anche un vecchio bite può essere pulito e disinfettato in laboratorio, riparato o riadattato se la chiusura della mandibola si è modificata nel corso del tempo. Quando il dentista compie degli interventi nella bocca del paziente e la forma dei denti si modifica per esempio per una ricostruzione dentale o la consegna di una capsula dentale, lo stesso dentista può consumare leggermente il bite in quella zona e riadattarlo alle nuove morfologie aggiungendo della resina trasparente all’interno.
Bite per gli sportivi
I bite o le placche di svincolo sono utili anche per chi svolge attività sportiva. Questa affermazione è vera soprattuto per le persone che fanno agosnismo.
Possono essere utili anche negli sport che tendono ad affaticare le fasce muscolari nelle zone cervicali. Basti pensare al ciclismo, agli sport da combattimento, a quelli a motore e a quelli invernali, come lo sci e lo snowboard. In queste attività, come in molte altre, è importante mantenere una corretta posizione della mandibola e della mascella, per non sovraccaricare i muscoli dell’apparato masticatorio.
I bite sportivi aiutano ad evitare gli sfregamenti dell’apparato masticatorio e ad alleviare la tensione dei muscoli coinvolti nella masticazione, permettendo a chi li indossa di conservare una corretta e confortevole postura.
Vanno collocati tra le arcate dentarie e indossati per tutta l’attività sportiva, sia durante l’allenamento, sia durante le competizioni. Così facendo, questi dispositivi inducono a portare la mandibola nella giusta posizione e a mantenere la corretta postura.
Ciò si rende necessario perché in fase di allenamento, e ancora più durante le gare, la tendenza naturale è quella di serrare le mascelle, un comportamento involontario ma del tutto normale, causato dallo sforzo di concentrazione e da fattori nervosi.
L’uso di un bite sportivo è utile sia ad evitare i danni legati allo stringere la mascella, sia a fornire un supporto confortevole che possa aiutare lo sportivo ad ottenere maggiori performance.
CASO STUDIO
ANDREA V.
Il paziente ha l’abitudine di digrignare i denti per questo motivo la maggior parte di questi erano fortemente abrasi tanto che il sorriso del paziente risultava compromesso e i denti posteriori soffrivano di ipersensibilità perché la zona interna del dente costituita dalla dentina non era più ricoperta da smalto. Abbiamo…
CASO STUDIO
ANTONIO C.
Il paziente ha l’abitudine di digrignare i denti per questo motivo la maggior parte di questi erano fortemente abrasi tanto che il sorriso del paziente risultava compromesso e i denti posteriori soffrivano di ipersensibilità perché la zona interna del dente costituita dalla dentina non era più ricoperta da smalto. Abbiamo…
Angela di Nardo
Mi sono trovata benissimo!!! Tutti gentili e professionali. Lo studio è impeccabile e le attrezzature moderne.