La perdita dello smalto dei denti è un problema estetico (ma non solo) piuttosto frequente e abbastanza fastidioso.
Le cause possono essere molteplici:
- bruxismo;
- invecchiamento;
- erosione causata da cibi e sostanze acide.
Al giorno d’oggi l’odontoiatria ci permette di intervenire in maniera efficace per risolvere questo problema, permettendo un ritorno al nostro smalto originario.
La soluzione è legata all’estetica dentale, grazie all’applicazione delle faccette dentali, di cui parliamo ora (anche se è un tema ricorrente nel nostro blog).
Cosa sono le faccette dentali?
Le faccette dentali sono degli involucri di ceramica da applicare sulla superficie del dente.
Un guscio della misura di un dente che, andando ad aderire sullo stesso, permette di correggere esteticamente colore, forma e qualsiasi danno strutturale.
Le misure possono variare a seconda della grandezza del dente, con uno spessore che oscilla tra 0,3 mm e 1 mm.
La loro applicazione – essendo di natura estetica – è relativa soprattutto ai denti visibili, fattore che ne ha decretato il loro successo e il grande utilizzo nei casi più svariati.
Casi svariati che raccontiamo ora.
Quando ricorrere alle faccette dentali?
Come dicevamo poco sopra, l’utilizzo delle faccette dentali è soprattutto a scopo estetico e pertanto, diversi possono essere i motivi per decidere di ricorrere alla loro applicazione.
1. Cambiare il colore dei denti
Perdere il nostro smalto naturale non è una cosa che capita di rado.
Le cause possono essere molteplici e sono spesso legate all’avanzare dell’età, allo stile di vita o – in alcuni casi – anche ad alcuni trattamenti farmacologici.
A volte uno sbiancamento può essere sufficiente, ma nei casi più difficili potrebbe essere necessario ricorrere alle faccette dentali.
2. Modificare la forma dei denti
Un incidente potrebbe aver causato la scheggiatura di uno o più denti, oppure la persona si rende conto di non essere soddisfatta di alcuni dei denti naturali – che potrebbero essere troppo piccoli o troppo corti ad esempio.
Ebbene in questi casi l’applicazione delle faccette dentali permette di trovare un’armonia nella nostra dentatura e garantisce un sorriso esteticamente perfetto, senza intaccare la struttura del dente sottostante.
3. Migliorare l’allineamento dei denti
Molto semplicemente, in questo caso l’utilizzo delle faccette va a correggere un mancato allineamento, o in alcuni casi a eliminare un poco estetico spazio fra i denti.
4. Ridurre gli effetti del bruxismo
Il bruxismo (che abbiamo approfondito in questa serie di articoli) può provocare perdita dello smalto dentale e usurare i denti.
E proprio grazie alle faccette dentali è possibile intervenire per riparare i danni causati da questa patologia.
E questi “motivi” per cui scegliere le faccette dentali ci portano a parlare – naturalmente – di quelli che sono i vantaggi di affidarsi a questa soluzione per la propria bocca.
I pro delle faccette dentali
Abbiamo visto in quali casi intervenire per l’applicazione delle faccette dentali, ma vediamo ora quali sono i motivi per scegliere di ricorrere a questo tipo di intervento:
- approccio poco invasivo, infatti i denti vengono limati pochissimo – il più delle volte non viene fatto – al massimo per creare il giusto spazio per l’applicazione delle faccette.
- risultato molto conservativo, grazie all’intervento e il confronto nel progetto estetico di diversi professionisti (restauratore, ortodontista, chirurgo, igienista).
Infatti l’obiettivo è ricreare il miglior sorriso possibile “aggiungendo” ai denti un guscio di ceramica.
- attenta pianificazione, che seguita dal rispetto dei protocolli operativi e con controlli periodici permette di avere una garanzia di successo nel tempo.
Le faccette in ceramica sono infatti dei manufatti molto delicati, che rischiano di rompersi se non si presta la giusta cura.
- personalizzazione del sorriso, grazie ad una valutazione delle caratteristiche del paziente, quali carattere, forma del viso e soprattutto aspettative – oltre ad una valutazione degli oggettivi canoni estetici.
- naturalezza del risultato, grazie all’attento studio di parametri quali traslucenza, trasparenza, componenti del colore, croma e tinta.
Insomma, di vantaggi ce ne sono molti. Ma, per onor di cronaca, diamo anche la giusta attenzione su quelli che sono i possibili contro delle faccette dentali.
Lo ripetiamo spesso: non esiste una soluzione per tutti e – perciò – neppure le faccette dentali sono la “soluzione definitiva” per ogni dentatura.
La principale controindicazione delle faccette dentali
Partiamo dicendo che, data la loro poca invasività, sono pochissime le controindicazioni nell’applicazione di questo prodotto.
In alcuni casi la mancanza di smalto può rendere difficile far aderire saldamente la faccetta e – in questo caso particolare – la colla ha una presa minore che può compromettere l’installazione e la tenuta nel tempo.
Ovviamente, sottolineiamo come sia necessaria un’attenta cura post-installazione (consigliamo sempre di considerarle parte della tua dentatura): non vanno dimenticate!
Perciò, una corretta igiene orale è sempre la prevenzione migliore, oltre a delle periodiche visite di controllo.
Gli altri contro, invece, sono legati all’installazione e quindi alla “fattibilità” delle faccette dentali: in caso di denti particolarmente problematici o rovinati, mancanza del dente stesso… rendono impossibile l’installazione.
Ma per tutti gli altri casi, consigliamo di fare riferimento ai pro delle faccette dentali!