… e i 3 passaggi fondamentali per ottenerlo!
“Che bel sorriso!”
“Che bei denti che hai!”
“Che sorriso smagliante!”
“Che sorriso… perfetto!”
Queste sono solo alcune delle frasi che si sentono più spesso tra le persone quando vogliono fare un complimento non scontato… e sempre efficace!
Ma cosa significa avere un “bel” sorriso o – ancor di più – averne uno “perfetto”?
È un fattore “soggettivo” oppure no?
Secondo l’odontoiatria il sorriso perfetto segue tre fattori ben definiti… dato che riguardano anche la salute della bocca!
Le 3 “regole” del sorriso perfetto
Dicevamo, un sorriso è bello o brutto NON solo in base alle nostre sensazioni ma deve rispettare anche degli elementi importanti che sono il sinonimo di una bocca curata e sana.
Sono…
a. Una curva verso l’alto
Partiamo dal più evidente: l’arcata superiore ha una forma ben precisa quando sorridiamo.
Come dovrebbe essere? Ovviamente rivolta verso l’alto… per cui basta osservare la dentatura verso gli angoli della bocca: se il sorriso è curato allora dovrebbero “salire” rispetto agli incisivi per donare un aspetto ridente e più armonioso.
Secondo aspetto (già meno facile da notare) è il…
b. Il rapporto tra le labbra e le gengive
Un sorriso perfetto non deve mostrare la gengiva: infatti si rischia di incorrere nel “gummy smile” in cui sono particolarmente visibili e stonano (esteticamente poco gradevole), mentre il labbro superiore deve arrivare fino all’inizio della parte superiore dei denti.
E, ultimo, ma non per importanza:
c. La struttura dentale
La forma dei denti è un elemento fondamentale per avere un sorriso perfetto: I due incisivi centrali devono essere grandi e lunghi come i canini, mentre gli incisivi laterali devono essere più corti.
Bene, ora che abbiamo visto “come è fatto un sorriso perfetto”, non ci resta che rispondere ad un altro dubbio che le persone spesso hanno quando vengono a trovarci nel nostro studio:
“Ma io potrò mai avere un sorriso perfetto?”
Certo che sì!
Grazie a questi tre strumenti…
I tre strumenti del sorriso perfetto
Per arrivare al tuo obiettivo ci sono tre strumenti molto utili a cui puoi affidarti.
Ecco quali sono…
1. Digital smile design
Il primo passo per un sorriso perfetto è la sua “programmazione” virtuale – grazie al Digital Smile Design (che abbiamo approfondito qui).
In breve, di che cosa si tratta?
Detto in termini non tecnici, è un sistema per analizzare il rapporto tra proporzioni facciali e proporzioni dentali della persona, con un obiettivo: individuare i punti deboli e studiare i possibili miglioramenti.
Inoltre, grazie a questo software, è possibile coinvolgere maggiormente il paziente nella cura… dato che può vedere con i suoi occhi e ancor prima di iniziare il trattamento (quindi a costo zero) il risultato finale.
A quel punto può decidere molto più consapevolmente se procedere o meno.
E se decide di procedere c’è lo strumento perfetto…
2. Invisalign, l’apparecchio invisibile
puoi recuperare l’articolo completo qui.
L’apparecchio invisibile è stata una delle grandi innovazioni nel campo dell’ortodonzia: infatti ha permesso alle persone (anche alle più adulte) di poter curare la propria dentatura senza dover indossare ferretti antiestetici e di vivere la propria vita serena, sia al lavoro che nelle relazione sociali.
Dopo aver preparato le mascherine per la bocca inizia il trattamento: ogni 15 giorni circa si sostituisce la vecchia con quella nuova e così via.
Infatti si tratta di un apparecchio mobile (cioè che si può togliere) e che non è sempre lo stesso (le mascherine in plastica cambiano nel tempo).
Il risultato è incredibile: non serve mettere i “ferretti” ma è sufficiente indossare le maschere per arrivare al risultato mostrato con il Digital Smile Design.
Ovviamente – a differenza di un apparecchio fisso – serve costanza (data la sua natura mobile) perché agisce poco per volta – tramite pressione che muove i denti poco a poco.
Ecco perché, piccolo commento a margine, non è adatto ai pazienti più piccoli che possono toglierselo facilmente e quindi allungare (o bloccare del tutto) il trattamento.
In alternativa al trattamento Invisalign ci sono le:
3. Faccette smart
Le faccette sono delle placche che vanno applicate sui denti e servono per coprire tutte le imperfezioni del dente.
Ecco perché sono così apprezzate. In primis…
- Sono l’ideale per coprire denti irregolari, macchiati, mancanti e screpolati
e
- Sono realizzati sulla base della forma della bocca dato che sembrano quasi un’intera arcata dentale. Basta fare attenzione e fissarle con cura, così che il paziente non senta alcuna differenza rispetto alla dentatura normale… e sia completamente a suo agio!
E questo era l’ultimo “passaggio” per avere un sorriso perfetto. Tuttavia, non dimenticarti che – ancora prima dell’estetica – è importante la salute del dente.
Salute che ti permette di masticare liberamente e di non darti problemi (carie, infezioni, etc.).