Scegliere il migliore ortodonzista è un’assicurazione sul sorriso dei tuoi figli
La prima visita dal dentista, per i bambini, è sempre un trauma.
È facile da capire il perché!
Vengono trasportati dalla loro casa fino ad arrivare in uno studio che non conoscono, dove una persona con mascherina gli metterà degli strumenti in bocca per controllare che tutto sia a posto – mentre loro sono lì, inconsapevoli (infatti sono troppo piccoli per capire che si tratta di una visita per il loro bene) di ciò che sta capitando loro.
Ecco, per i bambini questo genera grande paura e, nelle volte successive, un’ansia che sembra difficile da estirpare – arrivando anche a situazioni in cui da adulti si rifiutano di vedere un dentista, anche in caso di dolore ai denti.
Ma Come evitare tutto ciò?
Una visita in età precoce permette al piccolo paziente di prendere confidenza con l’ambiente dello studio e, nello stesso tempo, di fare controlli di routine e – in alcuni casi – interventi correttivi.
Ma quando prenotare la prima visita? E perché è così importante?
Il momento migliore per effettuare la prima visita è compresa tra i 18 e i 24 mesi. Infatti, nonostante non tutti i denti da latte saranno comparsi, è già possibile notare qualche possibile problematica, come:
- Carie precoci;
- Cattive abitudini che potrebbero portare a problematiche future, come il succhiarsi il dito, l’eccessivo uso del ciuccio o del biberon, il mangiarsi le unghie e le pellicine oppure il masticare compulsivamente tappi, matite e altri oggetti;
- Malocclusioni: ossia la scorretta chiusura fra i denti dell’arcata superiore e quelli dell’arcata inferiore.
Ma serve anche per controllare lo stato di igiene orale e lo sviluppo delle ossa della mascella, anticipando problemi che potrebbero arrivare con la crescita o, perfino, in età adulta.
Se questa visita da un dentista per bambini non è fatta entro i due anni, non è una situazione preoccupante ma bisogna agire comunque entro i 4 anni circa.
4 anni perché a questa età l’eruzione dei denti da latte è completata ed è piuttosto semplice valutare e intervenire in presenza di problematiche che, anche se sembrano avere poca importanza, avranno un impatto negativo sullo sviluppo della dentatura e dell’intera bocca… in alcuni casi influenzando anche la crescita e lo sviluppo dei muscoli facciali.
Una visita che serve a bambini ma anche ai genitori perché un buon dentista per bambini darà loro informazioni e istruzioni importanti per la gestione e il mantenimento di una corretta igiene e tanti consigli utili per correggere (e prevenire) le cattive abitudini, di cui abbiamo parlato prima.
Prevenire… è meglio che curare!
Uno spazio vogliamo dedicarlo per parlare di prevenzione: notare in età precoce (fin dal primo anno di vita) permette di controllare e – in alcuni casi – risolvere in anticipo possibili aggravamenti del difetto iniziale.
Sicuramente, alcuni difetti di masticazioni non possono essere notati finché non sono comparsi tutti (o in larga parte) i denti definitivi.
Ma abituare i bambini al dentista richiede tempo, ecco perché sfruttare l’occasione della “prevenzione” per portare i piccoli di casa dal dentista.
E se questi sono i vantaggi per i bambini, ora parliamo dei vantaggi per i genitori.
Tranquillità, prima di tutto. Soprattutto nelle coppie al primo figlio, sapere di avere un dentista specializzato che controlla la bocca del proprio figlio… fa la differenza. In ogni momento possono alzare il telefono e chiamare o, in altri casi, sapere che il piccolo sta crescendo in modo sano – anche dal punto di vista dentale.
Perciò, se anche tu vuoi stare tranquillo e far fare un check-up dentistico a tuo figlio…
…Puoi scegliere lo Studio Odontoiatrico del Malvò a Torino per assicurarti che il suo sorriso sia sano.